L’avv. Francesco Caputi Iambrenghi è nato a Bari il 16 aprile 1965. Si è laureato a Roma presso l’Università degli Studi “La Sapienza” con tesi in Diritto Amministrativo. Dal 1994 svolge le attività di consulenza, assistenza, rappresentanza e difesa proprie della professione forense in favore di committenti pubblici e privati, con particolare riferimento alle tematiche di diritto amministrativo nel versante della contrattualistica pubblica, dei servizi pubblici locali, delle energie rinnovabili, dell’ambiente, dell'urbanistica e dell'edilizia.
Dal 2011, in qualità di componente del Consiglio Direttivo e poi di socio della Camera Amministrativa distrettuale degli avvocati di Bari, coordina l’attività di redazione delle massime delle sentenze e delle ordinanze del TAR Puglia - Sede di Bari per la loro pubblicazione sul sito istituzionale della suddetta associazione www.cameraamministrativa.it .
Nel 2014 ha coordinato il gruppo di lavoro per la compilazione del Codice del processo amministrativo, Cacucci, Bari, 2014.
51 anni, avvocato patrocinante in Cassazione e dinanzi alle Magistrature Superiori.
Fondatore e senior partner dello Studio Legale Amendolito & Associati. Esercita la propria attività professionale nel ramo del diritto del lavoro, con esperienza nel campo delle relazioni industriali, sindacali e nella gestione del personale.
Nel 2012 e nel 2013 ha conseguito il premio, ai Labour Awards, quale terzo miglior avvocato dell’anno nelle Relazioni Sindacali e Industriali. Componente del Comitato Scientifico dell’AGI – Avvocati Giuslavoristi Italiani e Consigliere della Giunta Esecutiva Nazionale dell'A.G.I. nonché Presidente dell’A.G.I. Puglia-Basilicata.
Dal 2012 è Direttore Scientifico del MaHRM Master in Human Resources Management della School of Management dell’Università L.U.M. Jean Monnet.
Dal 2009 è professore a contratto (ex lege n.230/2005 art.1 comma10) di Diritto del Lavoro presso la Facoltà di Economia dell’Università L.U.M. Jean Monnet. E’ componente del Direttivo del Consiglio Regionale dell’AIDP – Gruppo Regionale Puglia. Già professore a contratto di Diritto del Lavoro presso la la Facoltà di Giurisprudenza dell’Università L.U.M. Jean Monnet.
Dal 2001 intrattiene contratti di docenza presso varie Università (L.U.M. Jean Monnet, Università di Bari, Università di Lecce, Politecnico di Bari) e Scuole di specializzazione (L.U.M. Jean Monnet e Università di Bari).
Dal 2008 è docente di Diritto del Lavoro e della Previdenza Sociale nell’ambito del Corso di Specializzazione per le Professioni Legali dell’Università di Bari, Facoltà di Giurisprudenza. Già Direttore (2004-2005) e coordinatore (2006-2007) della Scuola di Aggiornamento professionale della Fondazione della Scuola Forense dell’Ordine degli Avvocati di Bari. Autore di numerose pubblicazioni nel settore del diritto del lavoro e del diritto sindacale, è relatore in numerosi convegni e seminari.
Componente del comitato scientifico della rivista giuridica telematica “Diritto dei Lavori” nonché del comitato scientifico della collana di Diritto dei Lavori dell’Università di Bari. E’ socio dell’AIDLASS (Associazione Italiana di Diritto del Lavoro e della Sicurezza Sociale) dal 4.6.1999.
Vincitore del concorso per il Dottorato di Ricerca in Diritto del Lavoro (XVI°ciclo) presso il Dipartimento sui Rapporti di Lavoro e sulle Relazioni Industriali della Facoltà di Giurisprudenza dell'Università degli Studi di Bari Aldo Moro.
Il Prof. Avv. Francesco Giacomo VITERBO è nato a Noci (BA), il 12 giugno 1977.
Ha conseguito il Diploma di Laurea in Giurisprudenza in data 24.10.2000 presso l’Università degli Studi di Bari con la votazione di 110/110 e lode.
Ha conseguito il Diploma di specializzazione in “Diritto ed Economia delle Comunità Europee”, in data 28/10/2002, presso la Facoltà di Economia dell’Università degli Studi di
Bari.
Dal febbraio 2004 è iscritto nell’Albo degli Avvocati dell’Ordine di Bari.
Vincitore del concorso di ammissione al Dottorato di ricerca in “I problemi civilistici della persona”, XIX ciclo, presso l’Università degli Studi del Sannio di Benevento.
Nominato Dottore di ricerca in data 10.03.2008 con il seguente giudizio: ottimo.
Vincitore di Borsa di studio biennale per lo svolgimento di attività di ricerca post-dottorato nell’àmbito della seguente Area disciplinare: IUS/01 – Diritto civile, presso la Facoltà di Giurisprudenza dell’Università degli Studi di Salerno, ha svolto con profitto le relative attività nel periodo gennaio 2009-maggio 2011.
Ha svolto attività didattica e incarichi di insegnamento in diverse Università italiane ed europee.
È Professore Associato confermato a tempo pieno per il settore scientifico-disciplinare IUS/01 “DIRITTO PRIVATO” (Macrosettore: 12/A) presso l’Università del Salento.
Collabora con la Scuola di Specializzazione per le Professioni Legali (SSPL) dell’Università del Salento, dove ha svolto incarichi di insegnamento di “Diritto civile”, SSD IUS/01.
È avvocato civilista iscritto nell’Elenco speciale aggiunto presso l’Ordine degli Avvocati di Bari.
Nell’anno 2011-2012 è stato componente della Commissione dell’esame di Avvocato presso la Corte di Appello di Lecce.
È membro della Scuola di Dottorato di ricerca su “Diritto dei beni privati, pubblici e comuni - Tradizione e innovazione nei modelli di appartenenza e fruizione” presso il Dipartimento di Scienze Giuridiche dell’Università del Salento.
È membro della Società Italiana degli Studiosi del Diritto Civile (SISDiC).
Ha una buona conoscenza della lingua inglese (parlata e scritta): livello B2 (Common European Framework of Reference) certificato nel 2015.
Nell’ambito della sua attività di ricerca e professionale, particolare attenzione è dedicata ai temi dell’autonomia negoziale, dei diritti della persona, dei contratti dell’economia reale e dell’economia finanziaria, della proprietà pubblica e privata, dell’interpretazione e delle tecniche di redazione degli atti giuridici. È autore, coautore o curatore di numerose pubblicazioni, tra le quali si segnalano:
Protezione dei dati personali e autonomia negoziale, Napoli, ESI, 2008, pp. 336; Teorie e regole sulle tecniche normative. Profili evolutivi del legal drafting in Italia. Dal codice civile ai testi unici e ai codici di settore, in P. PERLINGIERI (a cura di), Sulle tecniche di redazione normativa nel sistema democratico, Napoli, ESI, 2010, pp. 49-99; Sub artt. 828-831, in G. PERLINGIERI (a cura di), Codice civile annotato con la dottrina e la giurisprudenza, Libro III: Della Proprietà, Napoli, ESI, 2010, pp. 122-151; voce Intimité (Droit à l’ –), in Dictionnaire de la globalisation, sous la direction de André-Jean Arnaud, Lgdj, Paris, 2010, pp. 294-297; voce Consulenza in materia di investimenti (servizio ed attività di), in Digesto delle discipline privatistiche, Sezione Commerciale Aggiornamento 2012, UTET, pp. 201-225; sub art. 1122-ter, in IANNARELLI, MACARIO (a cura di), Commentario del Codice civile, Della proprietà, artt. 1117-1172, III, Torino, UTET, 2013, 240-266; La videosorveglianza a tutela della proprietà privata: riflessioni sulla disciplina applicabile (Nota a Cass., 9 agosto 2012, n. 14346), in Giur. it, f. 7, 2013, c. 1536 ss.; Servizi di investimento su base personalizzata e tutela del risparmiatore, in Le Corti salernitane, 2013, pp. 240-281; Bisogni primari della persona e diritti inviolabili: limiti dell’autonomia individuale e collegiale, in M. COSTANTINO, A. DE MAURO, V. COLONNA, P. LISI, F.G. VITERBO (a cura di), Destinazioni d’uso e discipline inderogabili nel condominio, Milano, 2014, pp. 147-193; Bisogni primari della persona e disciplina condominiale dopo la l. n. 220 del 2012, in Rassegna di diritto civile (4-2014), 1260-1280; The Flow of Personal Data in Internet: EU and Italian Google cases, in The Italian Law Journal (2-2015), in corso di stampa.
Il notaio Alessandro Armenio è nato a Bari il 16 ottobre 1968.
Nel 1991 si laurea in giurisprudenza con la votazione di 110/110 e con la concessione della lode, con una tesi in diritto penale dal titolo "I computer crimes".
Nel 1996 si abilita alla professione di avvocato e dal 1997 al 2000 esercita la professione nel Foro di Bari presso lo Studio Legale Metta.
Supera il concorso notarile bandito nel 1998, giungendo al 28' posto sui 230 messi a concorso.
Dal 2001 esercita la professione di Notaio nello studio principale di Locorotondo. Ha studio secondario anche a Bari ed è socio fondatore dello studio notarile “Lenoci e Armenio - Notai Associati”, con sedi a Bari, Locortondo e Monopoli.
Dal 2013 è Consigliere nel Consiglio Notarile di Bari, con incarichi in materia di antiriciclaggio e informatica notarile.
Dal 2010 è Delegato alla Cassa Nazionale del Notariato per la Regione Puglia.
E' relatore in convegni e giornate di aggiornamento professionale per notai e avvocati.
Il dott. Luigi Di Lalla, nato a Casacalenda (CB) il 18 settembre 1943, è entrato in magistratura nel 1970, svolgendo le funzioni di Pretore dapprima a Jesi (AN) e successivamente a Bari.
Ha rivestito nel capoluogo i ruoli semidirettivi di Consigliere Pretore e poi di Presidente di Sezione del Tribunale.
Ha in seguito assunto le funzioni di Presidente di Sezione della Corte di Appello di Bari, titolare della III^ Sezione Civile e della Sezione Agraria; e quelle di Coordinatore di tutte le Sezioni Civili della Corte.
Ha rivestito infine la carica di Presidente Vicario della Corte di Appello di Bari. E' in quiescenza dall' 1 gennaio 2016. Nell'esercizio della attività giudiziaria il dott. Di Lalla ha prestato specifico impegno nel laboratorio sperimentale e poi nelle operazioni di avviamento del processo civile telematico. Ha promosso la adozione di prassi innovative, concertate con i rappresentanti della classe forense, tese ad accelerare i tempi di definizione dei processi e lo smaltimento dell'arretrato.
Ha curato la stipula di convenzioni con enti pubblici ed altri organismi esterni; nonché la conclusione di protocolli di intesa con gli ordini professionali al fine di razionalizzare lo svolgimento delle udienze e di supportare il lavoro delle cancellerie.
Nel corso della carriera professionale il dott. Di Lalla ha svolto anche attività scientifica, collaborando a lungo con la rivista "Il Foro Italiano" e pubblicando numerosi articoli e note sulla rivista stessa e su altre di rilievo nazionale e locale.
Ha pubblicato tra l'altro il Commentario completo della legge sull'Equo Canone nella collana "La legislazione civile annotata" diretta da P. Perlingieri, testo divenuto indiscusso riferimento dei cultori della materia.
Ha assunto altresì, su autorizzazione del Consiglio Superiore della Magistratura, gli incarichi di professore a contratto per l'insegnamento di Diritto Industriale e poi per l'insegnamento di Proprietà Edilizia e Locazioni Urbane presso la Facoltà di Economia e Commercio della Università di Bari.